di Maurizio Martinelli e Rosario Bernadet Sanacore,  EDITeam *

Con il termine di “buone pratiche clinico-assistenziali” si intendono tutte le pratiche generalmente ritenute efficaci, sicure ed appropriate dalla comunità scientifica internazionale perché basate su solide prove di efficacia o su un generale consenso sulle pratiche consolidate negli anni.

Secondo quanto previsto dall’art. 5 della Legge 8 marzo 2017 n. 24, così detta “Legge Gelli-Bianco”, gli esercenti le professioni sanitarie, nell’esecuzione delle prestazioni di competenza, si attengono, salve le specificità del caso, alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate ai sensi del comma 3 della stessa Legge, ed in mancanza di queste, alle buone pratiche clinico-assistenziali.

Pertanto, le buone pratiche clinico-assistenziali (BPCA), si prefiggono come obiettivo quello di supportare i professionisti sanitari nell’adozione delle scelte quando non sono disponibili apposite Linee Guida. Le raccomandazioni contenute nei documenti BPCA rappresentano dunque uno strumento di riferimento per i professionisti sanitari, allo scopo di consentire a questi ultimi di erogare una prestazione caratterizzata da una elevata qualità e basata su evidenze scientifiche.

I Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, professionisti sanitari che trovano il loro ambito di intervento privilegiato nel campo della prevenzione primaria, sono anch’essi coinvolti sia nella fruizione ed applicazione delle BPCA, nonché in quel processo di ricerca costante delle migliori pratiche professionali in grado di consentire lo sviluppo di modelli di riferimento e di realtà virtuose e replicabili.

In linea con tali principi, il prossimo 1 settembre scadrà il termine per trasmettere abstract e poster tematici alla Segreteria scientifica del primo Congresso Nazionale dei Tecnici della prevenzione, organizzato a Roma il 27 e 28 settembre, presso l’Auditorium Antonianum, Viale Manzoni 1, con l’obiettivo di promuovere gli aspetti scientifici, culturali e formativi della professione, offrendo un’opportunità di visibilità, riconoscimento e valorizzazione del proprio lavoro e degli aspetti scientifici che contraddistinguono la professione.

Il Bando Sessione Poster si rivolge ai TdP (singolarmente, in gruppi professionali, multiprofessionali e/o interprofessionali), attraverso la presentazione di lavori originali, favorendo il confronto e la condivisione su alcuni topic specifici:

  • Modelli organizzativi e strutture di interesse professionale
  • Attività professionali e prospettive professionali
  • Formazione universitaria
  • Profilo professionale
  • Innovazione tecnologica, digitale ed intelligenza artificiale
  • Attività di ricerca One health e planetary health
  • La professione nel mercato libero professionale e privato
  • Gestione dei rischi

Ulteriori indicazioni relative alla modalità di presentazione dei lavori sono contenute all’interno del regolamento https://www.congressonazionaletpall.it/poster/ ed i lavori inviati entro il 01.09.2024 verranno  selezionati a cura della Commissione Poster.

Tutti i lavori accettati saranno pubblicati in modalità digitale, su appositi schermi messi a disposizione dall’organizzazione, per la libera consultazione durante il Congresso e, successivamente, alla conclusione del medesimo, nella sezione Poster del sito ufficiale.

Buona fortuna ai partecipanti e arrivederci al Congresso !

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ATS UNPISI ha concesso il patrocinio al 1° Congresso Nazionale dei Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per la condivisione, la crescita professionale e la definizione delle prospettive future della nostra professione.

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