A seguito dei rapidi cambiamenti che si stanno verificando nell’economia, nell’evoluzione demografica e nei modelli di lavoro, la Commissione europea ha recentemente definito le priorità e le azioni chiave per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori,

Il quadro strategico adotta un approccio tripartito – coinvolgendo le istituzioni dell’UE, gli Stati membri, le parti sociali e altre parti interessate – e si concentra su tre priorità:

  1. anticipare e gestire il cambiamento nel contesto della transizione verde, digitale e demografica;
  2. migliorare la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali e adoperarsi per raggiungere un approccio «Vision Zero» rispetto alla mortalità connessa al lavoro;
  3. aumentare la preparazione per rispondere alle crisi sanitarie attuali e future.

Il successo del quadro dipende dalla sua attuazione a livello europeo, nazionale, settoriale e aziendale, in termini di applicazione efficace, dialogo sociale, finanziamento, sensibilizzazione e raccolta di dati.

Gli studi prospettici e i progetti di sintesi dell’EU-OSHA mirano a prevedere i rischi e a individuare le priorità al fine di orientare la formulazione delle pratiche e delle politiche in materia di SSL in settori quali la digitalizzazione e i lavori ecosostenibili, nonché lo stress e i rischi psicosociali.

Per saperne di più, consulta il quadro strategico dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027