Si è conclusa a Rimini la seconda edizione del Congresso nazionale 2021, con ampio spazio agli interventi basati sulla valorizzazione delle professioni sanitarie e dei loro neolaureati.

Il Presidente Teresa Calandra ha affermato con forza l’appello “basta alle morti sul lavoro, puntiamo sulla prevenzione primaria“, facendo sua la mozione presentata dalla Commissione d’Albo Nazionale TPALL in sede congressuale.

Il Congresso nazionale è stata inoltre l’occasione per presentare i migliori contributi dei tanti professionisti che quotidianamente determinano il loro agire sulla base delle prove di efficacia e per favorire l’incontro tra la componente più matura delle professioni e i giovani neolaureati.

I temi del Congresso

Sono stati esplorati tre macro-aree tematiche, quali:

  1. l’esperienza pandemica;
  2. il piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);
  3. le attività federative.

Le professioni sanitarie hanno vissuto momenti di grande fatica e sofferenza, ed il Congresso nazionale è stato anche un momento di memoria e ringraziamento, ricordando chi a causa della Covid-19 non c’è più, ascoltando le testimonianze più significative su quel che è stato necessario per fronteggiare l’emergenza sanitaria, sulle ricadute personali e familiari, sulle paure e le ansie, sulla malattia e la morte e, finalmente, sulla campagna vaccinale e la ripresa.

Molto apprezzato dalla platea è stato l’intervento del TdP dr. Carlo Bolzonello, afferente all’Azienza per i Servizi Sanitari n. 6 “Friuli Occidentale”, Dirigente del Dipartimento delle Professioni Sanitarie – Area della Prevenzione, con incarico di Responsabile SSD Direzione Tecnici Sanitari del Comparto.