di Matteo Sordi, EDITeam*

Pierantonio F., ha perso la vita precipitando dal braccio meccanico di una gru su cui stava portando un albero. Vasile B., ha perso la vita precipitando da un ponteggio da un’altezza compresa tra i quattro e i cinque metri. Luca B., ha perso la vita schiacciato da una piattaforma elevatrice mentre era al lavoro nel cantiere di un condominio. Franco Gallo, ha perso la vita cadendo da un’impalcatura da un’altezza di 5 metri, lascia moglie e due figli. Luigi G., ha perso la vita cadendo da quattro metri attraverso un lucernario mentre stava lavorando nel cantiere di un palazzo in Città Alta. Francesco C., ha perso la vita folgorato durante i lavori per la costruzione di una villetta.

Questi sono alcuni tra i tanti lavoratori che hanno perso la vita dall’inizio del 2022 ad oggi, una drammatica strage che ogni giorno miete vittime.

Di tutti gli infortuni mortali accaduti, quelli sopracitati si sono verificati in occasione di lavori in cantieri edili, attività che si è intensificata da qualche anno a questa parte grazie alle misure fiscali individuate per incentivare il recupero edilizio.

Contestualmente all’introduzione del Superbonus 110%, sono incrementati i controlli finalizzati alla verifica degli adempimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Tali controlli sono stati confermati per il 2022 mantenendo la direzione intrapresa dall’organismo di vigilanza, avviata nel 2021 con la nota n. prot. 6023 del 27 agosto 2021, con particolare focus a tutte quelle realtà che hanno deciso di beneficiare dei vari bonus resi disponibili (bonus facciata, bonus ristrutturazioni).

La conferma sopra citata è arrivata con la nota INL n. 1231 del 23 febbraio del 2022, dove si dispone la prosecuzione degli accertamenti nel settore edile, con le medesime modalità e finalità della nota sopra citata del 2021.

Citando la stessa, gli obiettivi dei controlli verranno selezionati, oltre che sulla base di fondate segnalazioni e/o richieste d’intervento, anche attraverso un’accurata attività d’intelligence basata sulle informazioni ricavabili delle notifiche preliminari e dalle sinergie in essere con le Casse Edili.

Sempre dalla nota si evidenza, l’opportunità di condividere con le ASL misure e procedure tese alla definizione di modalità operative volte ad evitare duplicazioni d’intervento e ad assicurare uniformità operativa e reciprocità delle segnalazioni.

Le irregolarità in materia di salute e sicurezza dell’Allegato 1 del D. Lgs. 81/08 maggiormente riscontrate dal personale ispettivo INL sono:

  • Formazione e Addestramento;
  • Mancata elaborazione del DVR;
  • Mancata elaborazione del POS;
  • Presenza del PIMUS;
  • Mancata protezione da caduta nel vuoto.

La nota evidenzia come sia importante focalizzarsi sugli adempimenti sopra citati in fase di sopralluogo nei cantieri.

La nota del 2021, confermata il 23 febbraio anche per il 2022, sottolinea la necessità di dedicare maggiore attenzione a tutti i cantieri edili attivati grazie ai bonus resi disponibili. Bonus che hanno portato alla costituzione e alla riattivazione di nuove imprese, le quali necessitano e necessiteranno maggiore supporto per quanto riguarda la gestione di tutti gli adempimenti, in modo tale da assicurare la conformità normativa ma soprattutto la salute e sicurezza per tutti i collaboratori del settore.

Focalizziamo i nostri sforzi nel garantire un luogo di lavoro salubre e sicuro per tutti lavoratori, garantendo, durante i sopralluoghi (da ispettori o come consulenti) che quanto vogliamo trasmettere all’impresa non sia il solo rispetto della normativa ma la comprensione che la tutela della salute e sicurezza dei propri collaboratori deve essere un valore fondamentale di ciascuna impresa.

 

*EDITeam è un OpenLab di scrittura promosso da UNPISI ed aperto ai colleghi interessati a valorizzare le proprie abilità di redazione e divulgazione tecnico-scientifica. Le richieste di partecipazione dovranno pervenire via email all’indirizzo newsletter@unpisi.it