Il 9 settembre 2024, presso la suggestiva cornice della Masseria Sacramento a Palagianello (TA), si è conclusa con grande successo la terza edizione del Safety Meeting Experience “Tecniche della Prevenzione: dalla Teoria alla Pratica”. Un evento formativo altamente atteso e rivolto ai Tecnici della Prevenzione negli Ambienti e nei Luoghi di Lavoro, interamente finanziato ancora una volta dalla Commissione d’Albo dei TDP e dall’Ordine TSRM-PSTRP interprovinciale BARI BAT TA, che anche quest’anno ha rappresentato ancora una volta un’utile occasione per riflettere e discutere sulle tematiche di prevenzione che quotidianamente investono i Tecnici della Prevenzione impegnati sul territorio a salvaguardare e tutelare la salute pubblica attraverso strategie operative che sempre più protendono a realizzare quanto sancito dal Piano nazionale della Prevenzione 2020-2025 in merito alla visione olistica One Health basata sull’integrazione, multidisciplinarietà e intersettorialità.
Obiettivi e partecipazione
Organizzato dalla Commissione d’Albo Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro dell’Ordine TSRM-PSTRP BA – TA – BT, in collaborazione con ATS UNPISI e grazie al supporto del provider ECM Motus Animi, l’evento ha visto la partecipazione di oltre 110 persone, tra cui 100 tecnici della prevenzione iscritti che hanno potuto accedere ai crediti ECM. Un numero significativo di professionisti del settore, tra relatori, moderatori e uditori, ha preso parte all’evento, contribuendo a creare un ambiente stimolante, ricco di discussioni e approfondimenti.
Questo evento ha rappresentato un importante momento di riflessione su temi attuali e rilevanti, con particolare attenzione alle normative di settore, alle interpretazioni giurisprudenziali e alle strategie di governance, sempre con l’obiettivo di garantire la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e nella vita quotidiana.
Sessioni formative e interventi di rilievo
La giornata, divisa in due sessioni, è stata moderata nella mattinata da S. Lamarca (Presidente della Commissione d’Albo dell’Ordine TSRM-PSTRP BA – TA – BT) e N. Massafra (Vicepresidente della Commissione d’Albo), mentre il pomeriggio ha visto la moderazione di D. Pistillo e P. Marzocca, entrambi membri della stessa Commissione.
L’apertura dei lavori è stata affidata ai Saluti Istituzionali, con interventi di S. Lamarca e N. Massafra, in rappresentanza anche di D. Avezzano, Presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP BA – TA – BT. Fin dai primi interventi, è stato evidente l’interesse verso le tematiche proposte.
Il primo intervento, a cura di C. Scarnera (Direttore Spesal – ASL Taranto), ha trattato un tema di grande attualità: “Strategie e strumenti utili per la protezione dallo stress termico in ambito occupazionale”. Questo argomento ha suscitato grande attenzione, soprattutto in considerazione dei cambiamenti climatici che stanno incidendo su diversi settori lavorativi, con un particolare focus sui lavoratori esposti alle alte temperature, come quelli impiegati in ambienti non climatizzati o all’aperto. L’intervento ha illustrato protocolli e strumenti specifici per mitigare gli effetti del calore, mettendo in evidenza l’importanza della prevenzione nei contesti lavorativi più esposti.
Successivamente, L. Di Lorenzo (Professore e Presidente del Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, Università di Bari) ha offerto una presentazione approfondita su “Il ruolo del Tecnico della Prevenzione nella valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori”. L’intervento ha evidenziato come il tecnico della prevenzione sia una figura chiave nella gestione integrata dei rischi, sottolineando l’importanza di un ambiente salubre sia per la sicurezza dei lavoratori che per la collettività.
Dopo la pausa caffè, l’intervento di carattere giuridico, tenuto magistralmente dall’Avv. G. Sciscioli, che ha affrontato il tema del Procedimento Amministrativo, partendo dai fondamenti costituzionali fino alla Legge 241/90. Il relatore ha spiegato in modo chiaro e approfondito le fasi di un procedimento amministrativo, soffermandosi su concetti chiave come la Conferenza di Servizi, l’Esecutività e l’Annullabilità dei procedimenti. In particolare, è stato discusso l’evolversi della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), con un excursus sulle modifiche introdotte dal D.Lgs. 222/16.
L’intervento dell’Avv. Sciscioli è proseguito con un focus specifico sulla correlazione tra la Legge 241/90 e la Legge 689/81, analizzando in modo dettagliato i tempi di conclusione dei procedimenti sanzionatori e le possibilità di annullamento di un procedimento illecito. La trattazione è stata arricchita da esempi pratici, che hanno stimolato la partecipazione attiva dei presenti, i quali hanno posto domande e condiviso esperienze. La sessione mattutina si è conclusa con una vivace discussione, testimoniando l’interesse e il coinvolgimento dei partecipanti.
Una sessione pomeridiana ricca di spunti operativi
Nel pomeriggio, l’evento è ripreso con l’intervento di D. Spinazzola (Direttore del Distretto Socio Sanitario n.4 di Barletta), che ha offerto un’analisi approfondita del rapporto tra i Distretti Socio-Sanitari e i Dipartimenti di Prevenzione, all’interno di un percorso di promozione della salute pubblica. L’intervento ha messo in luce l’importanza della collaborazione tra diverse istituzioni sanitarie e della condivisione di strategie comuni per affrontare le sfide legate alla salute e all’ambiente.
Un altro momento di grande rilievo è stato l’intervento di G. Rossi, Presidente dell’ATS UNPISI, che ha approfondito il tema delle sanzioni amministrative e penali, in particolare dopo la Riforma Cartabia. La presentazione ha chiarito come le procedure di accertamento delle violazioni, previste dalla Legge 689/81, siano cambiate con la riforma, focalizzandosi sulle nuove disposizioni riguardanti i diritti dei cittadini e i metodi di accertamento delle violazioni. Questo intervento ha suscitato grande interesse, soprattutto per il suo impatto diretto sulla quotidianità professionale dei Tecnici della Prevenzione.
In conclusione, A. Fedele, Vicepresidente dell’ATS UNPISI, ha presentato uno degli argomenti più attesi della giornata: “I principi fondamentali della politica ambientale europea”, con un focus particolare sul principio “Chi inquina paga”. Questo principio, sancito nel Trattato CE, rappresenta una delle colonne portanti della normativa europea in materia ambientale, e assegna la responsabilità della prevenzione e della riparazione dei danni ambientali ai soggetti che li causano. È stato inoltre sottolineato il ruolo strategico dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali, che monitorano costantemente i rischi ambientali e il loro impatto sulla salute pubblica.
Conclusioni e Ringraziamenti
La giornata si è conclusa con una sessione finale di domande e risposte, seguita dal Take-home message a cura di S. Lamarca, D. Pistillo e P. Marzocca, che hanno riassunto i punti chiave della giornata e hanno ribadito l’importanza della cooperazione tra enti pubblici, tecnici della prevenzione e istituzioni. È stato sottolineato come la normativa vigente rappresenti uno strumento indispensabile per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini, ma che essa debba essere supportata da un impegno costante e condiviso tra tutte le figure professionali coinvolte.
Un caloroso ringraziamento è rivolto inoltre a tutti coloro che con sentita partecipazione e indiscussa professionalità hanno contribuito alla realizzazione della Terza Edizione dell’Evento Formativo e che hanno rappresentato le esperienze e gli aggiornamenti delle singole realtà dove svolgono la propria attività professionale anche con incarichi dirigenziali (Associazioni Tecnico Scientifiche, Università, Comuni, ASL e così via).
Un riconoscimento speciale va ai Responsabili della Masseria Sacramento, che con la loro ospitalità e cura hanno creato un’atmosfera accogliente e familiare, contribuendo in modo decisivo al successo dell’evento. La professionalità e la dedizione con cui hanno gestito ogni aspetto logistico dell’evento hanno permesso ai partecipanti di concentrarsi sugli argomenti trattati, rendendo l’esperienza non solo formativa, ma anche piacevole e rilassante.
Prospettive per il futuro
Con il desiderio di proseguire il cammino intrapreso nelle edizioni precedenti, l’auspicio è quello di intensificare il numero di eventi formativi su base scientifica, sempre con l’obiettivo di fornire spunti di riflessione e confronto per i Tecnici della Prevenzione e per tutti i professionisti del settore. La collaborazione e il dialogo sono fondamentali per affrontare le sfide future, e questo evento ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni.
Come si suol dire, “da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano”.
Appuntamento alla prossima edizione, con la speranza di rivedervi tutti!
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Per la consultazione e fruizione del materiale reso disponibile dai relatori dell’evento (slide) accedi all’area riservata UNPISI e visiona l’articolo si cui LINK. Il tutto è riservato ai soci UNPISI in regola con la quota dell’anno corrente (2024)
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Si riportano alcune immagini e momenti della giornata …
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